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I MERCATINI DI NATALE DI AMA CALABRIA

La galleria del Centro Commerciale      LE VELE  ospita l’Associazione di volontariato “AMA Calabria”

Uno stend di oggettistica solidale  per  divulgare e sensibilizzare  l’opinione pubblica  sulla salute mentale…..

L’Associazione AMA Calabria di Squillace  lavora da circa 15 anni  a favore di persone e famiglie con disabilità psichiatriche. Si tratta di una esperienza importante che ha creato legami e relazioni coinvolgenti forti e ricche. L’Associazione accoglie tutti coloro che vivono una disabilità mentale. E’ un gruppo numeroso all’interno del quale ognuno si  sente indispensabile, importante , coinvolto ma libero. Il culto della libertà, del rispetto della persona disabile e non,  sono il  cavallo di battaglia dell’ Associazione. L’Associazione vuole garantire a chi soffre di una patologia  mentale il “diritto di cittadinanza” e dunque il diritto alla riabilitazione e  al lavoro al fine di avere un ruolo produttivo nella società. Un giovane che soffre di una patologia psichiatrica deve essere aiutato ed accompagnato  a  perseguire una funzione contributiva alla società e non un ruolo assistenziale.  L’Associazione AMA Calabria,  fin dalla sua fondazione, promuove eventi culturali, incontri di auto mutuo aiuto,  supporta laboratori finalizzati alla riabilitazione psicosociale,   svolge una campagna di sensibilizzazione per il superamento dello stigma del paziente psichiatrico. All’interno di questa logica si organizzano stend per pubblicizzare le finalità dell’Associazione  e per  esporre i prodotti solidali elaborati all’interno dei laboratori. Essere presenti nella galleria del Centro Commerciale  Le Vele di Montepaone lido è stato un grande successo. E’ stato un riconoscimento di serietà e di fiducia alla mission della nostra Associazione. L’oggettistica solidale è  occasione di scambio e di divulgazione dell’attività dell’Associazione che opera proprio nel comprensorio di Montepaone lido  e dintorni,  ma soprattutto di sensibilizzazione di quanti   hanno avuto la fortuna di non vivere questo disagio.                                                                                                                          

 

Collaborazione dell’AMA Calabria al “ Campo estivo” Progetto Arcobaleno 2016

Campo estivo  2016

Il Centro Diurno che afferisce al CSM di  di Montepaone lido, ASP di Catanzaro, ha promosso   anche questa’anno il Campo Estivo.Il progetto si è  realizzato  con il pieno  riconoscimento ed il sostegno della Direzione Generale nella persona del Direttore Generale  Dr.  G. Perri e del Capo Dipartimento dr. Gregorio Corasaniti, del direttore del Centro di Salute Mentale dr. Salvatore Ritrovato, del dr. Nicola Voci e del dr. Antonio Montuoro.  Hanno partecipato al Campo Estivo 25 giovani che sono inseriti in un programma di riabilitazione psicosociale presso il Centro Diurno gestito dalla dirigente dr.ssa Rosa Conca. Il percorso riabilitativo dei giovani utenti va ad integrare il trattamento sia farmacologico che psicoterapeutico al  fine di promuovere nei destinatari un processo di recovery correlato alle strategie di coping e di benessere personale, al fine di sostenerli nel tentativo di  riprendersi in mano la propria vita.  Anche quest’anno il progetto  della durata di 2  settimane con inizio il 27 giugno  2016  si è svolto presso il “Lido del Finanziere”, una  struttura balneare ubicata nel comune di Montepaone.Il progetto è stato supportato per tutta la durata anche da volontari dell’Associazione AMA Calabria e da genitori.Il programma ha previsto  l’accoglienza  dei partecipanti dalle ore 8.00 fino alle ore 19.00 di ogni giorno, condividendo la colazione ed il pranzo. Come da programma intense sono state le attività ricreative nel pomeriggio come torneo di carte, di bocce, di ballo. “Interessante e molto suggestivo è stato un giro in mare, su un’imbarcazione turistica, lungo la costa ionica che ha arricchito il  nostro soggiorno, così riferiscono i partecipanti”.L’avvio del Campo estivo è stato inaugurato  con organizzazione di un pranzo sociale a cui hanno aderito 104 partecipanti tra cui i vertici dell’Azienda Sanitaria, l’Associazione A.FA.DI di Soverato, l’Associazione Don Pellicanò di Isca sullo Ionio, l’Associazione AVE AMA di Catanzaro. Il “ Progetto Arcobaleno ” è un esperienza unica in Calabria, ormai consolidata negli anni, tanto attesa sia dai giovani che usufruiscono di una “vacanza al mare”, che dalle rispettive  famiglie che per due settimane  possono sentirsi sgravate dall’impegno quotidiano dell’assistenza dei loro figli. Al di la del progetto si lavora quotidianamente per mantenere ad un livello competitivo in termini di qualità ed efficienza,  la Riabilitazione Psicosociale  del Centro Diurno di Montepaone lido dell’ ASP di Catanzaro.

La Riabilitazione psicosociale : un percorso metodologico

EVENTO FORMATIVO SULLA RIABILITAZIONE PSICOSOCIALE

 

L’Associazione AMA Calabria, con sede legale a Squillace,  opera dal 2004 nell’ambito del disagio psichiatrico. Da anni promuove  gruppi di auto-mutuo-aiuto e supporto alle famiglie che vivono un disagio psichico e promuove eventi formativi nel settore.
Il 4 giugno 2011, presso l’Hotel Lamezia, l’Associazione ha promosso  il VI  Evento Formativo  dal titolo” La Riabilitazione psicosociale : un percorso metodologico”, finalizzato alla formazione di professionisti calabresi impegnati nella Riabilitazione psicosociale. L’ evento è stato patrocinato dall’Ordine dei Medici, degli Psicologi, degli Infermieri , dell’ANEP e dall’Ordine degli Assistenti Sociali che ha riconosciuto n. 7 crediti formativi.
L’obiettivo dell’evento formativo era finalizzato a  formare e sensibilizzare i professionisti,  che  a qualsiasi titolo operano in Calabria  nell’ambito della Riabilitazione Psicosociale, in modo tale da  condividere un  percorso metodologico appropriato. Relatore è stato il  dr. Ascanio Vaccaro, direttore della Riabilitazione Psicosociale presso la Comunità sanitaria “Casa di Nicola” di Tavernola Bergamasca (BG), psichiatra e farmacologo  che svolge  attività di consulenza e formazione in materie di riabilitazione psichiatrica da oltre 25 anni.
Ha pubblicato 2  libri sulla riabilitazione psicosociale e innumerevoli articoli su riviste di alto prestigio scien tifico.  In occasione del convegno il relatore ha proposto, in   particolare, un percorso metodologico da attuare attraverso l’uso di schede di valutazione  e di una cartella riabilitativa che, al momento,  si sono dimostrati efficaci nella valutazione delle competenze e degli esiti  nell’ambito della riabilitazione psicosociale.
I contenuti dell’evento sono stati ampiamente condivisi da circa 100 professionisti del settore , provenienti da tutta la Calabria, che hanno manifestato un alto interesse per le tematiche sviluppate. La presidente dell’Associazione AMA Calabria, dott.ssa Rosa Conca, nel salutare i convegnisti  ha affermato che  “occuparci di riabilitazione in Calabria è come  spianare una strada dissestata.
E’ necessario  proporci degli obiettivi, partendo da validi riferimenti teorici e solidi riferimenti metodologici, per   pervenire alla formulazione di linee guida che diano a tutti noi gli strumenti per affrontare i problemi posti dalle persone, spesso giovani, con gravi disabilità psichiatriche.  Bisogna uscire dall’aspecificità e dall’approssim azione di molti trattamenti, definiti riabilitativi, ma che in realtà, sono lontani dagli obiettivi di vita degli utenti, incuranti delle loro preferenze e spesso svolti in ambienti artificiali.  E’ proprio il vuoto di procedure accreditate che spesso ostacola ognuno di noi nell’adozione di metodi di lavoro efficaci.
Al contrario, ricerche ed esperienze, in campo nazionale ed internazionale,  dimostrano che la riabilitazione psichiatrica, non solo restituisce la persona alla società, consentendole di recuperare un ruolo produttivo, ma diminuisce il carico familiare, previene le ricadute, riduce l’uso dei farmaci e il ricorso all’ospedalizzazione. Acquisire un metodo di lavoro nell’ambito della riabilitazione non reprime la creatività e la componente umana degli operatori, ma conferisce all’intervento la dignità di una tecnica valida”. L’ evento formativo è stato  curato dalla presidente Dr.ssa Rosa Conca e dalla vice presidente Dr.ssa Graziella Massara.
All’organizzazione hanno collaborato  i soci Fabio Antonietta , Pasquini Marina,   Maria Statoti, Napoli Antonio, Franco Roberto, gli infermieri professionali Lorenzo Marino e Rosaria Papa.

Rosa Conca