FORMAZIONE AL LAVORO “Giovani in Campagna”: dalla vendemmia alla produzione del vino 2016

img_0047Un brindisi alla salute mentale col vino ” AURUNCO”

………..quando il vino migliora la qualità della vita…… si produce “Aurunco “ il vino solidale annata 2016
Anche quest’anno l’Associazione AMA Calabria ha voluto collaborare alla realizzazione del  progetto riabilitativo   “Giovani in campagna”. Si tratta di una esperienza  di             “ formazione al lavoro “ che ha  riscontrato un grande successo tra i destinatari e le loro famiglie.  Il progetto si colloca all’interno di un percorso  di terapia integrata  da interventi psicologici,sociali e lavorativi, accanto a quelli tradizionali di tipo farmacologico. Il programma individuale di ognuno prevede il coinvolgimento delle famiglie ed il supporto delle stesse durante  il  percorso riabilitativo dei propri figli.“Giovani in Campagna “ è un  progetto sostenuto dal Dipartimento di salute Mentale  dell’ASP di Catanzaro  con la  compartecipazione  dell’Associazione di auto mutuo aiuto  AMA Calabria.In questa prima fase del progetto sono state coinvolte  35 persone  tra operatori, volontari, utenti e genitori. Lo scopo principale  di questi progetti è quello di creare opportunità di lavoro, di formazione al lavoro con  tecniche  appropriate.  Nella nostra Regione è importante  organizzarsi  tenendo presente i bisogni  degli utenti  e cercando  di creare risorse  ed occasioni di inserimento lavorativo anche facilitato e soprattutto in contesti ordinari Nel corso del progetto  è stata prevista la  cura delle vigne, le prime fasi della lavorazione delle uve fino ad arrivare alla la vendemmia  che, come ogni anno, è stata vissuta come una festa.Il ricavato ottenuto da questo progetto sarà utilizzato per nuove attività da svolgersi nell’ambito del Centro Diurno di Montepaone.

 

Intensa attività estiva per AMA Calabria

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img_20160824_180607Ama Calabria ha partecipato attivamente al Magna Graecia Film Festival di Catanzaro Lido,  a Taranta e dintorni a Squillace e al  Festival del sociale a Soverato

Un’estate intensa di attività per l’associazione di volontariato “Ama Calabria” (auto mutuo aiuto) di Squillace.
Costituita nel 2004 con l’obiettivo di dare una risposta concreta in termini di assistenza socio-riabilitativa e di auto mutuo aiuto a quanti vivono una situazione di disagio psichico e di emarginazione sociale, l’Associazione squillacese, nello scorso mese di luglio, ha accompagnato trenta famiglie alla proiezione del film “Abbraccialo per me”, di Vittorio Sindoni, al : un’occasione di sensibilizzazione sul tema della disabilità psichiatrica, che purtroppo ancora è spesso un tabù. L’Associazione ha partecipato anche al “Festival del sociale”, che si è tenuto a Soverato, grande momento di incontro, di confronto  e di scambio  culturale.
La partecipazione si è concretizzata con un’esposizione dei prodotti  solidali di  artigianato. All’evento agostano di “Taranta e dintorni”, a Squillace, l’associazione “Ama Calabria” è stata presente con uno stand ricco di oggettistica ed articoli da regalo elaborata  dai giovani in riabilitazione, il cui ricavato permetterà la sostenibilità di altri  laboratori e percorsi riabilitativi. «La nostra associazione – afferma la psicologa Rosa Conca, presidente di “Ama Calabria” – offre un sostegno alle famiglie con persone disagiate, attori di un destino difficile che  hanno acquisito competenze nella gestione della malattia  e dei sintomi dei loro congiunti.
Il tema dominante è “il dopo di noi”, che rappresenta  la vera incertezza  verso il  futuro, ma le occasioni di incontro e di partecipazione  fanno crescere le opportunità di risorse e di soluzioni».

Salvatore Taverniti

Collaborazione dell’AMA Calabria al “ Campo estivo” Progetto Arcobaleno 2016

Campo estivo  2016

Il Centro Diurno che afferisce al CSM di  di Montepaone lido, ASP di Catanzaro, ha promosso   anche questa’anno il Campo Estivo.Il progetto si è  realizzato  con il pieno  riconoscimento ed il sostegno della Direzione Generale nella persona del Direttore Generale  Dr.  G. Perri e del Capo Dipartimento dr. Gregorio Corasaniti, del direttore del Centro di Salute Mentale dr. Salvatore Ritrovato, del dr. Nicola Voci e del dr. Antonio Montuoro.  Hanno partecipato al Campo Estivo 25 giovani che sono inseriti in un programma di riabilitazione psicosociale presso il Centro Diurno gestito dalla dirigente dr.ssa Rosa Conca. Il percorso riabilitativo dei giovani utenti va ad integrare il trattamento sia farmacologico che psicoterapeutico al  fine di promuovere nei destinatari un processo di recovery correlato alle strategie di coping e di benessere personale, al fine di sostenerli nel tentativo di  riprendersi in mano la propria vita.  Anche quest’anno il progetto  della durata di 2  settimane con inizio il 27 giugno  2016  si è svolto presso il “Lido del Finanziere”, una  struttura balneare ubicata nel comune di Montepaone.Il progetto è stato supportato per tutta la durata anche da volontari dell’Associazione AMA Calabria e da genitori.Il programma ha previsto  l’accoglienza  dei partecipanti dalle ore 8.00 fino alle ore 19.00 di ogni giorno, condividendo la colazione ed il pranzo. Come da programma intense sono state le attività ricreative nel pomeriggio come torneo di carte, di bocce, di ballo. “Interessante e molto suggestivo è stato un giro in mare, su un’imbarcazione turistica, lungo la costa ionica che ha arricchito il  nostro soggiorno, così riferiscono i partecipanti”.L’avvio del Campo estivo è stato inaugurato  con organizzazione di un pranzo sociale a cui hanno aderito 104 partecipanti tra cui i vertici dell’Azienda Sanitaria, l’Associazione A.FA.DI di Soverato, l’Associazione Don Pellicanò di Isca sullo Ionio, l’Associazione AVE AMA di Catanzaro. Il “ Progetto Arcobaleno ” è un esperienza unica in Calabria, ormai consolidata negli anni, tanto attesa sia dai giovani che usufruiscono di una “vacanza al mare”, che dalle rispettive  famiglie che per due settimane  possono sentirsi sgravate dall’impegno quotidiano dell’assistenza dei loro figli. Al di la del progetto si lavora quotidianamente per mantenere ad un livello competitivo in termini di qualità ed efficienza,  la Riabilitazione Psicosociale  del Centro Diurno di Montepaone lido dell’ ASP di Catanzaro.

Giovani in campagna : La raccolta delle fave

 

 

 

 

“Dopo la semina avvenuta a novembre,   a distanza di cinque  mesi, con  l’accurata cura  settimanale delle piantine,  ci prepariamo alla raccolta  delle fave!!!!
Quest’anno il lavoro  in campagna si è moltiplicato, a partire  dalla raccolta dell’uva e delle olive, ora le fave e …….contemporaneamente è in  corso la  gestione dell’orto con pomodori, melanzane,  basilico, cetrioli, lattughe, prezzemolo  e  cipolle”. Così raccontano  i giovani che partecipano  attivamente e con ruoli differenti al progetto in itinere  “Giovani in Campagna”.  “E’ necessario  produrre  quanto è indispensabile per portare  avanti il Progetto Cucina che ha un costo che non  tutte le  famiglie possono sostenere!!!!”.
Per la degustazione delle fave  si organizza un pranzo  dedicato.
Il  progetto Giovani in Campagna afferisce ad una logica di  “Agricoltura Sociale” che si basa sull’insieme delle pratiche molto differenti  tra loro, realizzate a beneficio di persone a bassa contrattualità per  le quali  risulta ancora più carente l’offerta di lavoro. Si tratta, quindi, di attività e servizi che vengono progettati e realizzati per  promuovere azioni terapeutiche – riabilitative attraverso forme d’inclusione  e di  formazione mediante pratiche di agricoltura sociale e lavorativa  utili per la vita quotidiana.
Il Centro Diurno di Montepaone     per poter avviare il progetto di Giovani in Campagna  nell’anno 2014,  ha dovuto coinvolgere diverse Associazioni  di volontariato stringendo  un rapporto di partneriato  con diversi soggetti, anche privati, mettendo in sinergia competenze e professionalità disponibili e spesso gratuite.
Nell’ambito dell’agricolura sociale, il progetto Giovani in Campagna, contestualmente  ha  in attivo:  un corso di Agricoltura Sinergica portata avanti dall’Associazione Don Pellicanò  presso  la sede di Isca Marina,  la  gestione di  un appezzamento  agricolo   sperimentale  con processi produttivi nuovi  organizzato  nel campo adiacente al Centro Diurno di Montepaone lido, un terreno in campagna offerto gratuitamente da privati.
Partecipano all’attività agricola  18 persone  che sono state inserite in un programma di formazione  lavorativa.

AGRICOLTURA SINERGICA

ASP Catanzaro: “Giovani in Campagna”, dalla vendemmia alla produzione del vino solidale. Inaugurata l’annata 2015

 

(ASP) – Catanzaro, 21 marzo 2016 – A Montepaone Lido, nel Centro di Salute Mentale di Soverato diretto dal Dr Salvatore Ritrovato, si è svolta l’inaugurazione del “Vino Aurunco annata 2015”. Si tratta di un percorso di formazione al lavoro previsto dal programma riabilitativo che si svolge presso il Centro Diurno.
Alla manifestazione hanno partecipato i vertici dell’Azienda Sanitaria di Catanzaro: il Direttore Generale, Dr Giuseppe Perri, il Direttore Sanitario Dr Carmine dell’Isola, il Dr Antonio Montuoro, il Dr Nicola Voci.
Hanno, inoltre, presenziato il Presidente della Provincia di Catanzaro Enzo Bruno, il sindaco  del Comune di Gasperina Dr Gallello, l’Amministrazione Comunale di Montepaone con gli Assessori Fiorentino e Lucia. Alla realizzazione dell’evento hanno collaborato l’Istituto Alberghiero di Soverato diretto dal dr. Fioresta.
La responsabile del Centro Diurno, D.ssa Rosa Conca, afferma che  il progetto  “Giovani in campagna” rientra nel programma riabilitativo finalizzato allo sviluppo delle abilità lavorative ed alla formazione al lavoro.
Il progetto si colloca all’interno di un “Modello di terapia integrata” in uso nel Centro diurno, costituito da interventi psicologici e sociali, accanto a quelli tradizionali di tipo farmacologico e psicoterapeutico.
Questo modello d’intervento guarda al coinvolgimento delle famiglie, dal loro supporto psicoeducazionale fino al loro pieno coinvolgimento nei programmi e nella prassi riabilitativa dei propri figli.
“Giovani in Campagna” è un  progetto avviato nell’anno 2014 e sostenuto dall’Associazione di auto mutuo aiuto  AMA Calabria a favore dei giovani con disabilità
psichiatrica.
Attualmente il progetto è sostenuto anche dall’Associazione Don Pellicanò di Isca e dalla Fondazione Paolo Ponterio di Borgo Piazza di Borgia. Questo supporto ha permesso ai nostri giovani in riabilitazione di fare anche altre esperienze, oltre alla produzione ed all’imbottigliamento del vino Aurunco:  la raccolta delle olive, un corso di erboristeria, un corso di agricoltura sinergica.
A tutt’oggi il progetto è in itinere, prossima sarà la raccolta delle fave con la degustazione delle stesse nella preparazione dei pasti previsti dal progetto cucina presso il Centro Diurno.

L’associazione AMA CALABRIA partecipa al carnevale di Acireale

 

Nell’ambito delle attività riabilitative sostenute  dall ‘Associazione AMA Calabria  è stato programmato  il  Progetto “ Partecipiamo al Carnevale di Acireale”.

Tempi di realizzazione del progetto

Si intende realizzare il progetto con la partecipazione ai carri di Acireale nella giornata dedicata interamente alla sfilata prevista per  il  09-02-2016.

Partenza  ore 05.00 dalla sede del CSM di Montepaone lido

Rientro previsto per le ore 24.00  presso la sede di partenza

 Destinatari

Sono destinatari tutti i giovani in riabilitazione psicosociale i loro  familiari, i volontari dell’Associazione AMA che finanzia il progetto.

 Obiettivi:

Il progetto collocato nell’ambito delle attività riabilitative nasce dal bisogno espresso e concordato tra tutti i partecipanti al Centro Diurno e pienamente condiviso dai familiari.

 Risorse economiche:

Le spese  per il progetto sono completamente a carico dell’Associazione AMA Calabria.

 

La riabilitazione attraversa il mare : visitiamo le isole Eolie

Il CENTRO DIURNO DI  MONTEPAONE LIDO

ASP di  CATANZARO

 LA RIABILITAZIONE ATTRAVERSA IL MARE: VISITIAMO LE ISOLE EOLIE

 Il Centro diurno di Montepaone lido ( resp.le dr.ssa Rosa Conca) , in occasione del progetto Arcobaleno anno 2014,  organizza un’escursione alle Isole Eolie   per il 27 luglio, con un cofinanziamento dell’ Azienda KOSMOS HOSPITAL srl di  Gioia Tauro ( Reggio Calabria) e l’Associazione AMA Calabria di Squillace.
Aderiscono al progetto 54 persone tra utenti, familiari , operatori e volontari.
I destinatari del progetto nello specifico sono persone che afferiscono  quotidianamente al Centro Diurno di Montepaone lido  per la Riabilitazione Psicosociale.
Realizzare un progetto di questa portata è un’impresa ardua che ci  carica di grandi responsabilità.
Il viaggio alle Isole Eolie che apparentemente si presenta come  una giornata ludico-ricreativa,  è un progetto riabilitativo che porta con sè il raggiungimento di obbiettivi molto complessi quali:  la motivazione di una scelta, l’autodeterminazione, la capacità di riappropriarsi di un ruolo sociale.
Si tratta di obbiettivi raggiunti attraverso  attività terapeutiche e riabilitative nell’ambito del  Centro Diurno, dove si svolgono quotidianamente percorsi individualizzati,  rivolgendo particolare attenzione alla risocializzazione ed all’ inserimento studio/lavoro dell’utente in trattamento.
Indispensabile  e costante è il sostegno dell’Associazione AMA Calabria che integra  le risorse anche economiche  necessarie alla realizzazione del Viaggio alle Isole Eolie  attraverso  il contributo del 5 per mille.
Il partneriato tra Azienda Sanitaria e  Associazione AMA Calabria  è una realtà dalla quale non si può prescindere per poter promuovere servizi riabilitativi  alla persona, che siano  efficaci ed efficienti.

 Dr.ssa Rosa Conca

CAMPO ESTIVO : “Progetto Arcobaleno 2014”

ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO “AMA CALABRIA”

IN COLLABORAZIONE CON

IL CENTRO DIURNO DI MONTEPAONE LIDO – ASP CATANZARO

ORGANIZZANO IL CAMPO ESTIVO : “Progetto Arcobaleno 2014”

Il “Progetto Arcobaleno 2014” è un Campo estivo che si organizza da 12 anni e rientra tra le attività riabilitative previste nel programma annuale del Centro Diurno del CSM di Montepaone Lido.
Il progetto prevede un programma riabilitativo per 25 utenti da svolgere al mare per un periodo di due settimane (dal lunedì al venerdì) con inizio dal 23 giugno al 04 luglio 2014. In via sperimentale, quest’anno si vuole articolare l’organizzazione e la programmazione del progetto Arcobaleno con un’escursione alle Isole Eolie, assieme ai familiari, nella giornata del 27 giugno 2014.
Per l’ultimo giorno del progetto è previsto un pranzo sociale in data 04 luglio 2014 presso il Ristorante Il Pescatore di Montepaone lido a cui aderiranno almeno 100 persone in rappresentanza anche delle Istituzioni Sanitarie e di Volontariato del nostro comprensorio.

DESTINATARI DEL PROGETTO

Sono destinatari i soggetti–utenti che afferiscono al Centro Diurno e svolgono un programma di Riabilitazione Psicosociale. Il progetto prevede una partecipazione diurna almeno di 25 utenti e di n. 8 operatori.

SEDE DEL PROGETTO

Come ogni anno sarà “Sede stabile” del progetto una “Struttura Ospitante” gratuita , offerta dall’ Amministrazione Comunale di Montauro che si trova nei pressi della località balneare prevista per la “vacanza”.
Scopo fondamentale del Campo Estivo è di offrire ai giovani una “vacanza vera ”, una esperienza di “socializzazione” e di “indipendenza dalle famiglie” fuori dal contesto abituale.
Aderiranno al progetto a diverso titolo i seguenti operatori: dr.ssa Rosa Conca , psicologa dirigente responsabile del Centro Diurno, l’ass. soc. dr.ssa Graziella Massara, Inf.ri prof.li Lorenzo Marino, Papa Rosaria, Pasquini Marina, Stratoti Maria, economo Franco Roberto, coll. Napoli Antonio.

Tutor esterni e volontari che collaborano all’ iniziativa : inf. prof. Fabio Antonietta, dr. Messina Innocenzo, dott. Scarpino Rosaria, Greto Marinella, dott. Imma Tino.

Concluso il progetto riabilitativo Arcobaleno 2014

Ha coinvolto 25 giovani, di età compresa tra i 18-40 anni, inseriti in un programma di riabilitazione psicosociale.

Si è concluso il progetto “Arcobaleno 2014”, che ha coinvolto 25 giovani, di età compresa tra i 18-40 anni, inseriti in un programma di riabilitazione psicosociale.
Si è trattato di un vero e proprio Campo estivo diurno per gli utenti psichiatrici, previste nell’ambito delle attività del Centro di Salute Mentale di Montepaone Lido, diretto da Salvatore Ritrovato e organizzato dal Centro Diurno di Montepaone Lido, diretto da Rosa Conca, finalizzato alle attività di riabilitazione psicosociale previste dal Centro. L’iniziativa, che è durata due settimane, si è svolta nella struttura comunale di Montauro Lido messa a disposizione dall’Amministrazione comunale.
Scopo fondamentale del Campo Estivo è stato quello di offrire una esperienza di socializzazione e di indipendenza dalle famiglie fuori dal contesto terapeutico abituale: una “vacanza”.
Quest’anno, in via sperimentale, il “pacchetto vacanza “ ha previsto anche un’escursione alle Isole Eolie per un gruppo di 43 persone tra familiari , utenti, operatori e volontari. E’ stato un momento di forte aggregazione, di allegria e di amicizia.
Per la chiusura del progetto, è stato anche organizzato un incontro conviviale per 110 partecipanti, alla presenza delle istituzioni sanitarie dell’Asp di Catanzaro e del terzo settore, con l’Associazione Ama Calabria di Squillace, l’Associazione A.FA.DI. di Soverato e l’Associazione AVE AMA di Catanzaro che si occupano del sociale e del supporto alla disabilità.
“Questo incontro – ha spiegato la responsabile del Centro Diurno, Rosa Conca – è espressione di comunicazione e di ospitalità delle famiglie con cui si creano rapporti di alleanza e di fiducia. Questo importante e mirato progetto rappresenta un momento di autonomia per le famiglie e per i loro figli che, entrambi per due settimane, sono stati liberi di vivere reciprocamente in modo indipendente.
È stata sicuramente un’esperienza entusiasmante ed intensa per tutti i giovani, anche la convivenza a stretto contatto con persone nuove ha favorito un alto profilo qualitativo dal punto di vista riabilitativo. Un’iniziativa che è stata possibile anche predisponendo una necessaria programmazione giornaliera individuale di tutti i partecipanti, al fine di valorizzare l’identità di ognuno, attraverso lo sviluppo di nuove modalità di relazione e di convivenza sociale”.
“Il progetto del CSM di Montepaone – ha affermato Antonio Montuoro in rappresentanza della Direzione Generale della ASP di Catanzaro– dimostra come è possibile promuovere la cultura della salute, che non è responsabilità esclusiva del solo settore sanitario, ma investe il contesto familiare, sociale, culturale, economico.
Come ha scritto Alessandro Manzoni ‘Si dovrebbe pensare più a far bene che a star bene, e così si finirebbe anche a star meglio’”.
Il progetto “Arcobaleno” si è avvalso della collaborazione di 8 operatori dipendenti del Centro di Salute Mentale di Soverato, di volontari dell’Associazione Ama Calabria e del coinvolgimento attivo delle famiglie degli stessi utenti. Hanno aderito al progetto a diverso titolo Rosa Conca Responsabile del Centro Diurno, l’assistente sociale Graziella Massara, gli infermieri professionali Lorenzo Marino, Rosaria Papa, Marina Pasquini e Maria Stratoti, l’economo Franco Roberto e il collaboratore Antonio Napoli.
Tutor esterni (volontari Ama Calabria) che hanno collaborato alla realizzazione del progetto sono stati i dottori Innocenzo Messina, Rosaria Scarpino e Marinella Greto.